Castello di Miglionico
Il restauro del castello del Malconsiglio di Miglionico è stato curato dall’architetto Luigi Bubbico. Le attenzioni poste nel recupero dell’antico maniero sono culminate in uno studio illuminotecnico che ha messo in evidenza le peculiarità architettoniche e storiche di questo gioiello del nostro territorio.
Sotto la direzione dell’architetto abbiamo eseguito numerosi sopralluoghi e prove illuminotecniche che hanno avuto l’obiettivo di scegliere accuratamente le tecnologie più idonee per valorizzare i poderosi volumi che dall’alto della collina miglionichese dominano le vallate circostanti.
Le alte mura che definiscono l’architettura del castello sono state realizzate in due momenti storici separati. Il primo livello rievoca il passato di una fortezza che, successivamente, fu sopraelevata per trasformare il maniero in residenza baronale. La luce quindi è diventata un mezzo narrativo per evidenziare questo passato: i fasci luminosi che cingono le mura enfatizzano il volume con vigorose pennellate che si innalzano fino al primo livello dell’VIII secolo degradando dolcemente verso la sopraelevazione dell’anno mille.
Si è optato successivamente per dei fasci di luce concentrata in grado di valorizzare ed enfatizzare alcuni apparati decorativi quali stemmi nobiliari e fregi decorativi che adornano il manufatto medievale. Per il portale d’ingresso fasci di luce definiscono l’arco creando un punto di attenzione nella piazza antistante.
Per la sala convegni sono state disegnate e realizzare delle lampade a biemissione luminosa scegliendo un’ottica molto larga verso l’alto per illuminare le volte a crociera e un’ottica molto stretta verso il basso, le lampade a parete sono realizzate in tufo e impreziosite da inserti in rame recanti una decorazione a rilievo con la lettera M.
La piazza antistante al castello è stata illuminata con pali moderni che, con il loro design tecnico e contemporaneo, non distolgono l’attenzione dal castello. Nella parte centrale della piazza è presente una medaglia bronzea recante lo stemma del Comune di Miglionico sapientemente illuminata con faretti carrabili posti in radenza al fregio in modo da creare giochi di luce ed ombra.